Per quanto le nostre cucine siano pulite con cura e splendenti come specchi, a chiunque può capitare di trovarsi faccia a faccia con degli ospiti indesiderati.
Tra i clandestini più diffusi troviamo gli insetti della farina.
Questi sono creaturine lunghe al massimo pochi millimetri, di colore chiaro, che trovano un habitat favorevole proprio nelle nostre dispense, che sono luoghi caldi, umidi, accoglienti e riparati dalla luce. Per questo la loro formazione non è dovuta a una mancanza di igiene della nostra cucina, ma al fatto che questa raccolga tutte le caratteristiche ideali al loro sviluppo.
Addirittura è possibile che questi intrusi siano già presenti nei pacchetti nel momento in cui li acquistiamo al supermercato. Si annidano infatti nei farinacei, magari anche in confezioni aperte da poco, e hanno il loro periodo di massima invasivitá in estate.
La loro presenza tuttavia non passa inosservata: spesso lasciano come tracce dei sottili filamenti simili a ragnatele.
Un altro segnale di allarme potrebbero essere le farfalline che talvolta si aggirano per le nostre case e le nostre dispense. Queste hanno l’abitudine di annidarsi sui ripiani e nelle credenze in cui conserviamo il cibo per proliferare, deporre le uova che infine daranno vita a tantissimi insettini.
Una volta accaduto questo, il gioco è fatto: l’unica soluzione sarà buttare via il nostro sacchetto di farina.
Per evitare che la situazione degeneri in una vera e propria invasione, esistono comunque dei rimedi che possiamo adottare per correre preventivamente ai ripari. Prima di tutto eliminate ogni sacchetto contaminato, svuotate la dispensa e lavate ogni superficie, ogni ripiano e ogni angolo con un panno bagnato con acqua e aceto. In alternativa, vanno bene anche acqua, candeggina e sapone. Quando vi sarete assicurati di non aver tralasciato alcun punto, prendete un panno nuovo e asciutto e ripassate tutto per asciugare.
Prima di riporre nuovamente i sacchetti di farina al loro consueto posto nella credenza, dove è più facile che subiscano un attacco da parte di questi insetti, verificate l’eventuale presenza di un posto migliore per conservarli al meglio. Ad esempio, la soluzione perfetta è il frigorifero. Questo infatti è il luogo in cui è meno probabile che le farfalline si addentrino.
Se non disponete di un angolino libero, assicuratevi in ogni caso di scegliere un altro posto che sia fresco e asciutto. Sarebbe meglio travasare il contenuto dei sacchetti in vasi e contenitori di vetro ermeticamente chiusi.
Questo rappresenta un ambiente dalle condizione inospitali per i nostri nemici.
Potete aggiungere un ulteriore deterrente ponendo in dispensa dell’essenza di eucalipto, della buccia d’arancia o dei chiodi di garofano, che non solo terranno lontane le farfalline, ma doneranno al vostro ambiente anche una calda ed avvolgente essenza profumata.
L’ultima accortezza è quella di verificare periodicamente e con regolarità che il posto da voi prescelto continui a rimanere libero dagli insetti.