L’acidità di stomaco è quella sgradevole sensazione di bruciore che risale fino al gola è un sintomo che accomuna milioni di persone in tutto il mondo, fortunatamente, nella maggior parte dei casi è un problema facilmente risolvibile con accorgimenti a tavola e sane abitudini.
Iniziamo con ordine e passiamo prima in rassegna le cause che sviluppano questo disturbo digestivo e quali sono i campanelli d’allarme collegati per riconoscerlo ed evitare che diventi cronico.
Quali sono i fattori che causano bruciore di stomaco?
Esistono diverse motivazioni che possono portare ad una cattiva digestione e, di conseguenza, ad una sensazione di malessere e pesantezza che può durare qualche momento fino ad intere giornate a seconda della gravità. Partiamo, quindi, da nominare la causa più semplice e anche quella più comune: un pasto sbilanciato e troppo abbondante.
Nella stragrande maggioranza, infatti, mangiare in modo incontrollato e senza seguire una dieta leggera e bilanciata (ad esempio ad una festa o in occasioni speciali) farà sicuramente leva sulla lentezza del nostro metabolismo a processare la digestione facendo risalire il senso di bruciore dalla bocca dello stomaco.
Inoltre, sempre legato alla nutrizione, anche ingerire alimenti troppo piccanti o cibo spazzatura in quantità importanti porterà ad appesantire e affaticare lo stomaco. Questo è il motivo più ricorrente e l’acidità solitamente inizia a comparire subito dopo il pasto.
Il bruciore di stomaco talvolta, può nascondere cause scatenanti più serie che vanno curate grazie all’aiuto di uno specialista dopo determinate visite di approfondimento.
Infatti, in qualche rara patologia l’acidità può nascondere un’ernia iatale, una lacerazione della parete dello stomaco, una gastrite o una condizione cronica di reflusso gastroesofageo.
In questi casi, l’acidità di stomaco è quasi sempre presente e tende ad aggravarsi con il tempo anche se ingeriamo alimenti leggeri. Un sintomo molto comune del bruciore di stomaco cronico o derivato da problemi come il reflusso è la continua tosse anche in condizioni anomale.
I rimedi naturali che aiutano a alleviare il bruciore di stomaco
La miglior medicina per il bruciore di stomaco parte dai piatti che mettiamo in tavola. Nulla allevia la sensazione di bruciore di stomaco occasionale o cronica come il seguire una dieta leggera e bilanciata fatta di ingredienti naturali, verdure cotte, riso integrale, pesce e carni bianche.
Inoltre, fare piccoli pasti ma frequenti nel corso della giornata senza mai saltare colazione o spuntino a metà pomeriggio, aiuterà lo stomaco a non lavorare a vuoto lasciando che i succhi gastrici vadano a rovinare le pareti interne senza trovare nessun cibo da processare.
Oltre all’attenzione a tavola, possono venirci in aiuto le tisane digestive a base di finocchio, liquirizia e lavanda da assumere calde alla sera prima di coricarsi. Queste, infatti, oltre a riscaldare il nostro organismo aiutano a spegnere la sensazione di bruciore e favoriscono la naturale digestione.